La paura o lansia di bagnare il letto durante il sonno sono uno dei principali motivi che probabilmente influenzano la qualità del sonno stesso (Gozmen S, et al. 2008). Tanto più il bambino cresce e il problema dellenuresi non si risolve, tanto più peggiora la visione di sé stessi (Ertan P, et al 2009). I bambini con enuresi, infatti, sono il più delle volte infelici e bagnare frequentemente il letto durante la notte non li aiuta ad avere un sonno tranquillo, disagio che peggiora con la crescita (Üçer O, 2014).
Cè una stretta correlazione tra enuresi, ADHD e disturbo della condotta (CD), quindi risulta utile approfondire anche questi aspetti durante la valutazione urologica del bambino (Park S, 2013).
La polisonnografia notturna è uno strumento valido per lo studio del bambino con enuresi. In particolare, tale patologia sembra associata alla presenza di OSAS una volta eliminato il contributo dato dal diverso grado di ipertrofia adenotonsillare, dellobesità, del sesso e delletà del bambino (Alexopoulos EI 2014). Inoltre, anche lindice dei movimenti periodici degli arti inferiori durante il sonno (PLMs) risulta essere elevato e contribuisce anchesso a peggiorare la qualità della vita dei piccoli pazienti (Van Herzeele C, Eur J Pediatr. 2015).
Ipotesi:
Esiste una correlazione tra enuresi notturna, qualità di vita e disturbi del sonno?
Esiste una terapia che sia efficace nel trattare lenuresi e che porti anche ad un miglioramento del sonno e della qualità di vita?