L'Incontinenza urinaria (UI) è una condizione diffusa, fastidiosa e costosa, che colpisce soprattutto le donne. UI non è una condizione letale, ma colpisce profondamente la qualità di vita di una donna. Il probema UI è stato ben documentato e ci sono reti nazionali e internazionali incentrate su tale condizione patologica. Tuttavia, vi è una mancanza di dati sistematici, affidabili e coerenti, con particolare riguardo alla selezione di particolari categorie di popolazione femminile. Affrontare le disuguaglianze in ambito di salute pubblica e migliorare la qualità di vita dei pazienti rappresentano due degli obiettivi generali del Programma di azione per la sanità pubblica promosso a livello europeo. Gli obiettivi principali di questo progetto sono stati:
- gettare le basi per la creazione di un sistema di sorveglianza per monitorare la presenza di UI nelle donne nell'Unione europea come conseguenza di inefficiente o inadeguata assistenza ostetrica.
- elaborare strategie ed azioni politiche al fine di raggiungere un livello elevato di protezione della salute umana e migliorare così la qualità della vita di determinati gruppi sezionati di popolazione femminile.
I metodi del progetto sono stati caratterizzati da: ampia raccolta di informazioni base, stimolazione del dialogo internazionale e scambio di opinioni.
Il punto di partenza del progetto si è concentrato sul rapporto di causalità tra ostetricia e cure ostetriche da un lato e sulla UI, dall'altro.
Il progetto non si è posto l'obiettivo di dimostrare questo rapporto di causalità come tale, in quanto quest'ultimo è ben definito già nella letteratura. Il progetto si è prefissato l'obiettivo di analizzare i fattori di rischio e gli effetti di tali fattori sia in termini di efficienza e appropriatezza in ambito ostetrico ed urologico.
