Un impegno multidisciplinare per la qualità del fine vita
A partire dalla seconda metà del secolo scorso, i progressi in ambito biomedico e biotecnologico hanno significativamente migliorato le condizioni di salute di molti pazienti affetti da malattie croniche, aumentando l’aspettativa di vita.
Tuttavia, questo ha anche comportato un ampliamento dei loro bisogni assistenziali e sociali e di quelli del relativo contesto familiare. Allo scopo di gestire i sintomi, quali dolore e sofferenza, quindi garantire la migliore qualità di vita possibile ai pazienti e al contempo supportare concretamente i loro cari durante l’evoluzione della patologia sino alle conseguenze del lutto, si è andata a definire una nuova disciplina, chiamata Cure Palliative.
Le Cure Palliative hanno la caratteristica di muoversi su più livelli sia dal punto di vista operativo, legando in una rete di continuità assistenziale ospedale e territorio (Hospice e domicilio del paziente), sia da quello teorico e concettuale. Infatti le Cure Palliative, proponendosi di rispondere alle esigenze complessive del paziente e dei suoi familiari nell’affrontare il delicato percorso della malattia e del fine vita, richiedono la presenza di personale esperto con competenze multidisciplinari, capaci di rispondere a bisogni non solo clinici, come la terapia del dolore, ma anche psicologici, esistenziali e sociali che possono essere dettati dalla sofferenza e dalle difficoltà legate al contesto. Esse, quindi, sollecitano riflessioni non soltanto di carattere biomedico e biotecnologico, ma anche etico e filosofico, giuridico, psicologico e spirituale.
Nel periodo 2020-2024, il Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Odontostomatologiche e Materno-infantili (DSCOMI) si è impegnato attivamente nel promuovere eventi di Terza Missione (Public Engagement) in tema di Cure Palliative, al fine di informare e formare la cittadinanza sulle opportunità di cura e assistenza.
In particolare, il Dipartimento si è reso promotore di quattro iniziative qui di seguito presentate.
“I martedì della salute" è stato un ciclo di otto incontri, tenuti dal 21 febbraio all’11 aprile 2023 presso la Sala Farinati della Biblioteca Civica di Verona, promosso dal Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Odontostomatologiche e Materno-infantili con il supporto di Contemporanea (piattaforma di linguaggi delle contemporaneità dell'Università degli Studi di Verona), con il patrocinio del Comune di Verona, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata e dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Verona.
Obiettivo dell’iniziativa, che ha visto coinvolti più di 40 relatori, è stato quello di dialogare con la città scaligera su importanti temi legati alla salute nei loro aspetti medici, etici, filosofici e giuridici.
Tra i vari argomenti trattati (le volontà anticipate di trattamento, la donazione degli organi e i trapianti, l’odontoiatria sociale, le benzodiazepine, la riproduzione medicalmente assistita, i disturbi neurologici funzionali, l’alimentazione e gli stili di vita), l’appuntamento che ha inaugurato l’iniziativa è stato proprio quello sulle Cure Palliative, dove personale con competenze trasversali si è dedicato a illustrare le caratteristiche di queste cure e la loro fruibilità sul territorio veronese.
Maggiori informazioni sull'iniziativa
Smogmagica è un LP del complesso musicale italiano Le Orme. Fu inciso nel 1975 e segnò una parentesi rock irripetuta nella carriera del complesso.
Venerdì 27 ottobre 2024 presso l'Auditorium del Palazzo della Gran Guardia a Verona si è svolto un evento benefico a favore della rete veneta delle cure palliative pediatriche: UOC PEDIATRIA C - AOUI VR; Hospice Pediatrico Regione Veneto - AOU PD e Servizi Pediatrici Azienda ULSS 9 Scaligera.
L’iniziativa vede coinvolto il gruppo musicale SmogMagica, sei elementi impegnati a rileggere i brani musicali con la massima esplosione del rock progressivo che ha caratterizzato la band de Le Orme e PFM - Premiata Forneria Marconi nel periodo tra il 1971 e il 1981.
https://www.leormeofficial.com/
Dimensione geografica dell’impatto: nazionale
Impatto stimato: circa 250 partecipanti
Numero di citazioni attese nei giornali regionali, nazionali e internazionali: 10
Maggiori informazioni sull'iniziativa
Video dell'evento su Youtube
Cosa sono le Cure Palliative e quali sono le procedure da seguire per potervi accedere sul territorio e in ospedale? Quali gli aspetti etici, giuridici e le implicazioni sotto la sfera filosofica, esistenziale, relazionale e spirituale? Quali i percorsi formativi in questo ambito?
Queste sono state le principali domande poste al centro del ciclo di incontri “La vita nelle cure palliative”, promosso dal Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Odontostomatologiche e Materno-infantili con il patrocinio della Società Letteraria di Verona e il supporto di Contemporanea (piattaforma di linguaggi delle contemporaneità dell'Università degli Studi di Verona).
Un’iniziativa che si è declinata in quattro appuntamenti (dal 29 gennaio al 29 febbraio 2024) tenutisi in diretta streaming presso la Società Letteraria di Verona.
Il 17 febbraio 2024 presso l’Aula T3 del Polo Zanotto si è svolto il convegno intitolato “Deontologia, etica e bioetica nella nuova era sanitaria”, promosso dal Comitato Etico per la Pratica Clinica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Odontostomatologiche e Materno-infantili. L’evento, patrocinato dalla Regione Veneto, dal Comune di Verona (“Città Sane”) e dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Verona, ha visto il coinvolgimento di 27 relatori, tra cui medici, magistrati, avvocati e filosofi.
Nell’intensa e multidisciplinare rappresentazione delle riflessioni che emergono sul tema del fine vita, incluso il ruolo assunto dai Comitati Etici di ambito sanitario, il convegno ha posto in luce il significato e il valore delle Cure Palliative, quale diritto dei cittadini per la qualità della vita anche nelle sue ultime fasi.